Daniele| 7 settembre 2012
I CARBOIDRATI
I Carboidrati, o Glucidi, sono la principale fonte di energia del nostro organismo poiché i loro processi di combustione sono molto rapidi e veloci, in poche parole si direbbe Energia pronta e subito.
I Carboidrati sono composti organici contenenti idrogeno, carbonio e ossigeno.
Attraverso l’alimentazione introduciamo nel nostro organismo:
Zuccheri complessi detti Polisaccaridi, di origine animale (Glicogeno) o di origine vegetale (Amido).
Monosaccaridi: Glucosio, Fruttosio e Galattosio.
Disaccaridi: Saccarosio, Lattosio e Maltosio.
Vediamo nello specifico le loro caratteristiche:
I Monosaccaridi hanno la caratteristica di avere un sapore dolce e di essere solubili in acqua. I Monosaccaridi si dividono in due tipi: Glucosio e Fruttosio.
Il Glucosio è considerato il più importante, basti pensare che tutti gli organismi viventi prendono energia per vivere attraverso la demolizione del Glucosio. La concentrazione di Glucosio nel sangue è in media di 80/100 mg
Il Fruttosio si trova in natura generalmente nella frutta e nel miele ed ha la particolarità di essere assorbito dall’organismo in maniera graduale senza incorrere così in sbalzi glicemici.
I Disaccaridi sono zuccheri dolci e solubili in acqua che hanno la particolarità di essere composti da due molecole unite tra loro ( il processo si chiama condensazione)
Essi sono:
Maltosio Glucosio + Glucosio ( presente in orzo e germinati )
Saccarosio Glucosio + Fruttosio ( zucchero di uso comune )
Lattosio Glucosio + Galattosio ( zucchero del latte e derivati)
Quando si presenta un’intolleranza e una mal digeribilità del Lattosio la causa è la mancanza dell’ enzima lattasi che ha la funzione di scomporre il Lattosio nei due zuccheri semplici che lo compongono e quindi di essere digerito.
I Polisaccaridi sono polimeri formati dall’unione di varie unità di zuccheri semplici. I più diffusi sono Amido, Glicogeno, Cellulosa, Chitina.
Il Glicogeno è il più importante dal punto di vista atletico. È prevalentemente accumulato nel fegato e nei muscoli. Il Glicogeno al momento del bisogno va incontro a una demolizione e si scinde in Glucosio e all’opposto, quando vi è un eccesso di Glucosio vi è un accumolo sottoforma di scorta di Glicogeno. In merito a questo si sottolinea la possibilità di reintegrare ed aumentare il serbatoio di Glicogeno nella fascia di tempo che varia dai 20′ ai 40′ dopo l’ attività fisica. Pane e marmellata sono un semplice esempio.
I Carboidrati, grazie alla sua rapidità di utilizzo, sono essenziali nell’alimentazione di tutte le specialità che richiedono estrinsecazione di elevati livelli di forza esplosiva e in attività aerobiche e anaerobiche in quanto comportano un dispendio energetico medio alto e per lungo tempo.
I Carboidrati sono utili per il controllo del peso, per una corretta funzione intestinale e sono considerati una straordinaria forma di energia per il cervello e i muscoli.
Non è provato che l’abuso di amidi e zuccheri sviluppino malattie gravi quali il diabete.
L’O.M.S e la F.A.O hanno presentato un rapporto dove all’interno ci sono punti importanti da tenere presente per quanto riguarda i glucidi:
I molteplici vantaggi di una dieta ricca in Carboidrati vanno riconosciuti in quanto forniscono molto di più che semplice energia.
Chi ha più di due anni deve avere il 55% cc delle calorie introdotte durante la giornata dai Carboidrati e introdurre almeno 20-30gr di fibre.
Si deve consumare un enorme varietà di cibi per assimilare la giusta quantità di nutrienti essenziali.
Sulla base della conoscenza del Carboidrato che abbiamo fatto attraverso questa presentazione è importante ora andare alla ricerca della giusta quantità di Glucidi da introdurre nella nostra quotidiana alimentazione, non solo, in maniera mirata e nella giusta miscela con gli altri nutrienti ma anche facendo riferimento al reale fabbisogno dato dall’attività di lavoro fisico che facciamo quotidianamente. Molte persone, soprattutto atleti e dietisti tendono ad evitare la pasta e il pane. É bene sapere che “ i grassi bruciano nel forno dei carboidrati”.Quindi è necessario introdurre Carboidrati, basta non eccedere.